Il programma di screening mammografico dell’azienda ULSS2 è distribuito su sei centri di acquisizione all’interno della provincia di Treviso.
Annualmente vengono eseguite circa 50.000 mammografie, che corrispondono a 100.000 letture dal momento che il programma di screening prevede la doppia lettura.
Da qualche anno l’attività di refertazione è centralizzata presso l’Ospedale di Treviso.
Ciò è stato possibile grazie all’implementazione delle soluzioni ZEEROmed Screening, operate da 03 Enterprise, società del Gruppo Zucchetti, dedicate allo screening mammografico. L’innovativa tecnologia alla base dell’applicativo lo rende ideale per progetti multi sede e multi azienda: la soluzione permette la gestione dell’intero flusso di lavoro in modalità digitale, abilitando, come nel caso della ULSS2, scenari di teleradiologia.
L’importanza di avere un software dedicato
In seguito alla centralizzazione, il carico di lavoro per i radiologi senologi era cresciuto fino ad arrivare alla necessità di effettuare un minimo di 300-400 letture al giorno per non accumulare ritardi rispetto alle scadenze standard dei programmi di prevenzione. Era fondamentale trovare un applicativo che permettesse di gestire questo notevole carico di lavoro.
L’applicativo ZEEROmed MIS (Mammography Information System) si è rivelato la soluzione perfetta per questa necessità in quanto presenta funzionalità specifiche sviluppate per tutti gli attori coinvolti nello screening mammografico.
“Abbiamo notato quanto è importante avere un applicativo che è stato sviluppato, anche con il contributo e i suggerimenti da parte dei nostri radiologi senologi, su quelle che sono le nostre esigenze e di tutti gli operatori che lavorano nella prevenzione.” racconta la Dottoressa Weiss, responsabile dell’area diagnostica del centro senologico.
La dottoressa Weiss spiega anche come un applicativo come ZEEROmed MIS, sia fondamentale in un futuro in cui si prospettano sempre meno radiologi.
La condivisione e la gestione a distanza delle immagini e dei referti offre un consistente supporto alle strutture sanitarie e ai medici, permettendo di costruire reti collaborative tra le diverse sedi ed ASL.
L’integrazione con l’Intelligenza Artificiale
Un ruolo importante ed innovativo all’interno del processo di ottimizzazione del flusso di lavoro è stato quello giocato dall’introduzione dell’Intelligenza artificiale
L’algoritmo integrato rileva le lesioni sospette di cancro al seno e le segnala nelle immagini tramite un punteggio di potenziale sospetto, chiamato “Abnormality Score”.
Grazie all’integrazione con ZEEROmed, l’applicativo permette di prioritizzare le letture e di richiamare prima le pazienti a cui è stato trovato un rischio più alto fornendo, inoltre, un valido e puntuale supporto in fase di letture dei casi.
“Abbiamo migliorato la nostra qualità dello screening, – continua la dr.ssa Weiss – oggi sarebbe difficile secondo me, se non impossibile, pensare di tornare indietro”.